Con l’arrivo di ottobre, iniziato ormai l’autunno, è già tempo di pensare a spostare le lancette degli orologi per il cambio orario. Come di consueto, il ritorno dell’ora solare 2021 in Italia arriverà a fine mese e adesso andremo a vedere in quale data precisamente e se bisogna spostare le lancette dell’orologio avanti o indietro. Inoltre vedremo anche quando è previsto il ritorno dell’ora legale e se questa sarà l’ultima volta che saremo costretti a spostare le lancette degli orologi (analogici): se ne parla ogni semestre, ormai, ma siamo sempre qui a cambiare le lancette.
Ora solare 2021 quando cambia: la data
Quando cambia l’ora? Il ritorno dell’ora solare 2021 in Italia è previsto per la fine del mese di ottobre, e più precisamente nella notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre 2021.
Ora solare 2021: lancette avanti o indietro
Nella notte che precede Halloween cambio ora, dunque, saremo costretti a spostare le lancette degli orologi un’ora indietro. Quando saranno le 3, in realtà saranno le 2. Ovviamente stiamo parlando solo degli orologi analogici, perché per quanto riguarda i dispositivi digitali il cambiamento sarà automatico. Il fatto di spostare le lancette un’ora indietro ci porta a considerare il fatto che le giornate termineranno prima, o meglio, il buio calerà prima: l’ora di luce pomeridiana, tuttavia, sarà guadagnata di mattina. Inoltre dormiremo 1 ora in più in quest’ultimo weekend di fine ottobre, che risulta essere un buon motivo di consolazione.
Quanto torna l’ora legale
Archiviata la questione della data dell’ora legale, andiamo a vedere per curiosità quando bisognerà spostare le lancette un’ora avanti, con tanto di giornate più lunghe, arrivo della bella stagione e tutto quel che ne consegue. L’ora legale 2022, infatti, tornerà nella notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo 2022, ovvero l’ultimo weekend del terzo mese dell’anno, a primavera appena inaugurata.
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Abolizione ora legale o solare: le ultime notizie
Da tempo si parla di abolizione dell’ora legale o solare. L’Unione europea sta discutendo da qualche anno su questa possibilità, spinta dalla proposta di alcuni Paesi del nord Europa i quali vorrebbero mantenere l’ora solare, a differenza dei Paesi del Sud Europa, o almeno dei loro cittadini, che invece preferirebbero l’ora legale. In verità, nel 2018, all’interno dell’Unione europea, la proposta riscosse 3/4 dei voti favorevoli, ovvero il 76% circa. Non si risolse nulla, ma si aprì lo spiraglio a un’autonomia decisionale per ogni singola nazione.