Pontile Rota a Taranto: pronti per la ricostruzione

TARANTO – Il Pontile Rota a Taranto che si vede affacciandosi sul Lungomare cittadino, propiscente al Palazzo delle Poste, oggi è solo un rudere che emerge dal mare, ma nei primi anni ’30 era il luogo d’attracco delle motonavi, delle navi alla fonda e di tutte le imbarcazioni che raggiungevano la città.

Nel dopoguerra il Pontile Rota era vissuto, ogni giorno partivano le corse Gis 62 per l’Isola di San Pietro per i militari della Marina e i famigliari. Ma dopo gli anni ’70 il Pontile è caduto man mano in disgrazia.

Ora la società Green Sea Srls di Taranto, ottenuta la concessione dal Comune, sta lavorando a un progetto per il ripristino funzionale del Pontile e delle sue aree di pertinenza.

Un progetto confermato dall’ingegnere Luca Tagliente amministratore della società che afferma: per tre giorni degli ingegneri specializzati hanno effettuato rilievi strumentali e tecnici sul pontile e sulla terraferma, ma anche a bordo con imbarcazioni che sono state autorizzate a procedere dalla Capitaneria di Porto.

Tutte queste operazioni sono servite alla ricostruzione geometrica del pontile e alla sua configurazione. L’analisi dei dati permette di elaborare il programma dei lavori e ridonare al Pontile Rota nuova linfa. Appena concluso l’iter progettuale, inizieremo i lavori sul Pontile, sperando di concluderli entro la fine della prossima primavera.

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