Tar condanna Ministero Difesa per ex Arsenalotto

TARANTO – Il Tar ha condannato il Ministero della Difesa a pagare un ex dipedente dell’Arsenale di Taranto.

Infatti, il Tar doveva rispondere ai famigliari dell’uomo, morto 16 anni fa di cancro per via dell’amianto usato all’Arsenale. Infatti, l’uomo lavorava nel comparto elettronico.

Quindi, l’amianto si utilizzava in diverse fasi del suo lavoro. Poi, nel 2003, il ciclo di chemioterapia e l’anno dopo, la fine, dopo 40 anni di lavoro.

Secondo il Tar, infatti, l’uomo non aveva ottenuto all’epoca i dispositivi di protezione personale necessari per difendere la sua salute mentre lavorava. Quindi, ora il Ministero è tenuto a risarcire i famigliari della vittima.

La notizia arriva direttamente dall’associazione Contramianto, che si occupa delle vittime dell’amianto sia in ambito civile che in ambito militare.

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