Taranto: 50mila persone attendono visite specialistiche

TARANTO Visite specialistiche in via di riorganizzazione da parte dell’Asl di Taranto. Infatti, in questo periodo di emergenza sanitaria, le visite specialistiche effettuate sono state quelle urgenti U e quelle brevi B.

In più, c’erano a disposizione le terapie per chi non ne poteva fare a meno, come:

  • pazienti oncologici;
  • immunodepressi;
  • trapiantati;
  • cronici;
  • terzo livello Adi.

Ora, ci sono le visite specialistiche dal 9 marzo al 30 aprile che non si sono fatte per via dell’emergenza. Si tratterebbe, secondo la stima dell’Asl, di 50mila visite, al netto di eventuali rinunce.

In più, alle 50mila si aggiungono le 10mila visite di maggio, che partono come da prenotazione dal 4 maggio 2020. Entro settembre, l’Asl contatterà direttamente tutti gli interessati.

Per quanto riguarda, invece, ingressi ed uscite, si stanno predisponendo percorsi guidati e, naturalmente, anche un ingresso con i termoscanner. L’azienda sanitaria locale sta anche valutando il fatto di far lavorare medici e infermieri anche il sabato e la domenica.

“Si tratta di diluire le prestazioni nel tempo e nello spazio, insomma alleggeriamo la testa ed allunghiamo la coda”.

Così ha spiegato il nuovo direttore sanitario Gregorio Colacicco.

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy