TARANTO – Le crociere si fermeranno a un terminal della Città dei Due Mari.
Taranto è sempre più vicina a diventare uno scalo crociere. La Global Ports Melita Limited con sede a Malta e la Port Operation Holding con sede a Milano hanno chiesto la concessione demaniale ventennale.
Chiedono all’Autorità di sistema portuale del Mar Ionio l’occupazione di una parte del molo San Cataldo, lato ponente, per la gestione dei servizi di imbarco e sbarco.
È quindi un altro passo avanti per la città di Taranto, in quanto lo scalo crociere ionico potrebbe diventare un terminal gestito da importanti player internazionali. Oltre che tappa di importanti rotte turistiche nel Mediterraneo.
Dal 16 gennaio è avviata la procedura che prevede un periodo di pubblicizzazione di 40 giorni delle istanze di concessione. Una politica di promozione che sta già vedendo i suoi frutti: sono già state infatti programmate 11 toccate di navi da crociera, per un totale di 14400 passeggeri.
Anche il segretario generale della Uil Trasporti Carmelo Sasso ha espresso la sua opinione a riguardo, definendola una notizia positiva.
Loda inoltre i lavori dei sindacati dei lavoratori e Autorità portuale di Taranto, sottolineando come la candidatura della Global Ports sia assolutamente importante. Manca quindi poco perché Taranto si trasformi in un terminal crociere.