TARANTO – Videotrappole per scoprire chi butta i rifiuti non rispettando le regole di convivenza civile.
Ha ottenuto subito risultati l’iniziativa congiunta di Kyma Amiu, Comune di Taranto e Polizia Locale per scovare chi butta i rifiuti abusivamente.
Infatti, è bastato installare le videotrappole per trovare persone che si presentano in zone isolate di via Brunone per buttare i rifiuti senza alcuna cura per l’ambiente.
Una volta ottenute le immagini, l’azienda e la Polizia Locale hanno provveduto a multare le persone coinvolte. Le multe vanno dai 25 ai 500 euro. In più, per i titolari d’impresa che gettano rifiuti che derivano dalla loro attività, si può arrivare alla denuncia penale.
I controlli, infatti, si estendono anche per:
- via Lago di Montepulciano;
- viale Unità D’Italia;
- via Scoglio del Tonno;
- via Messapia.
I controlli proseguono per tutta la città, soprattutto nelle zone isolate. Le videotrappole offriranno immagini riconoscibili solo per le Forze dell’Ordine, in modo da poter procedere alle sanzioni e rispettare la privacy degli interessati.