Via al Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia a Taranto. Oggi conferenza al SS. Annunziata

TARANTO – E’ tutto pronto per dare via al nuovo Corso Universitario di Laurea in Medicina e Chirurgia della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi Aldo Moro di Bari. Si terrà nel Polo Universitario Jonico di Taranto.

Oggi nell’auditorium del Padiglione Vinci dell’Ospedale SS. Annunziata, si è tenuta la conferenza che, come prevede la legge 241 del 1990 all’art. 14, ha dato il via al nuovo corso di laurea.

All’incontro hanno preso parte le massime autorità, come il presidente della regione Michele Emiliano.

E’ stata l’occasione anche per esaminare dettagliatamente il progetto che riguarda il nuovo corso di Laurea in Medicina e Chirurgia della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi Aldo Moro di Bari, sita nel Polo Universitario Jonico di Taranto.

Sono stati acquisiti i pareri, i nulla osta, le intese e le concessioni. L’apertura di un nuovo corso di laurea, infatti, presuppone misure di diverso carattere: amministrativo, assistenziale, economico-finanziario, programmatorio, gestionale ed operativo.

Alla conferenza hanno partecipato l’Asl di Taranto, L’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, l’amministrazione provinciale di Taranto e l’amministrazione comunale di Taranto.

L’istituzione del Corso di Laurea di Medicina e Chirurgia è stata decretata dal Miur, dopo un lungo iter procedurale, dove i protagonisti sono stati la Scuola di Medicina, l’Università degli Studi di Bari, l’Asl di Taranto, il Comune di Taranto, la Regione Puglia e l’Anvur.

E’ già tutto pronto per accogliere i 60 studenti universitari, poiché l’Università Aldo Moro e la Scuola di Medicina hanno già provveduto ad inserire il numero dei posti occorrenti a Taranto. E’ ufficiale, dal 14 ottobre 2019 partiranno le lezioni.

Si è già tenuto un incontro alla presenza del sindaco Melucci e dei rappresentanti dell’Università di Bari. Sono state attuate delle iniziative rivolte a rafforzare la formazione e la ricerca nel territorio jonico, con un finanziamento di 1,2milioni di euro. Sono stati previsti anche bonus per l’acquisto dei libri.

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