“Cantiere Taranto”: ecco le proposte al tavolo di domani

TARANTO – La richiesta di un cantiere Taranto per risolvere tutte le vertenze del territorio ha trovato finalmente una risposta.

Giuseppe Conte aveva chiesto a tutti i suoi ministri di proporre da domani un tavolo per gestire tutte le vertenze del territorio in una cabina di regia unica. Oggi arrivano le prime proposte.

Cantiere Taranto: cosa propongono i ministeri

Quali sono le proposte dei singoli ministeri per affrontare le vertenze della città?

  1. Partire dall’università. Ci sarà un polo di ricerca per non perdere “capitale umano”. Secondo il ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti, l’acciaio è il passato e la svolta green della città deve passare dalla ricerca. Forse è ancora presto per parlare di un polo autonomo, ma già si fa riferimento a innovazioni come l’idrogeno.
  2. Digitalizzare. Secondo il ministero per l’Innovazione, il capoluogo ionico è indietro. Non c’è ancora la digitalizzazione totale dei dati anagrafici, ma il gap si può colmare. Come? L’idea è di utilizzare il progetto P-Tech, in collaborazione tra Università di Bari e Ibm.
  3. Rilanciare l’arsenale militare. L’arsenale di Taranto è il secondo motore della città e può diventare facilmente il primo. L’obiettivo è riqualificare le aree dismesse e usare alcune zone dell’Arsenale per fini turistici. Quindi, per esempio, si possono trasformare in musei le vecchie aree torpedinieri, oppure alcune navi che non sono più utilizzabili per le missioni navali. Ovviamente, servirebbe anche un rinnovo del turn-over, come i sindacati chiedono da anni.
  4. Distripack, ovvero rilanciare il porto. Il porto ionico appartiene di diritto al progetto per la Via della Seta, ma non basta. Dopo la gestione fallimentare della precedente amministrazione privata, si pensa a un rilancio globale, mettendo il porto nelle mani dell’Autorità pubblica.
  5. Aeroporto Arlotta. Accanto agli aeroporti minori della Puglia (tranne Bari Palese, che è considerato un aeroporto di ampio respiro), Grottaglie può diventare qualcosa di più, soprattutto nell’ambito del turismo low cost.
  6. Sanità. Il Ministero della Salute intende rafforzare il personale (anche qui, sbloccando il turn over) e dotando le strutture di Taranto di nuove tecnologie.

Ora, c’è da vedere quanti di questi progetti saranno approvati e quali saranno le risorse destinate a Taranto dal Governo nazionale.

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