MASSAFRA – Il Circolo Filatelico “Antonio Rospo” ha contribuito allo sviluppo culturale della città tarantina, avendo promosso sul territorio numerose iniziative.
Il riconoscimento di “Massafra città d’arte” giunge dalla Regione alla città tarantina che la pone nell’elenco dei comuni ad economia prevalentemente turistica e delle città d’arte.
Nel corso di una cerimonia tenuta in occasione del premio “Catacchio“, nell’ambito di “Natale nel centro storico“, ne aveva dato la notizia in via ufficiosa, il sindaco Fabrizio Quarto.
Il circolo Filatelico “Antonio Rospo” è lieto di questo importante riconoscimento per la città di Massafra, evidenziando che nella valutazione si fa menzione non solo delle bellezze artistiche ad interesse storico culturale, ma anche delle iniziative culturali intraprese sul territorio.
Con il prezioso operato del Circolo, ma in particolare del Presidente Bellinvia e del Vicepresidente Rospo, è stato realizzato un francobollo con il Castello di Massafra immortalato, emesso nel 2007, nel corso di una serie dedicata al turismo.
In riferimento a questa ultima motivazione, si è fatta menzione delle iniziative di importanza non solo locale, ma anche nazionale e internazionale intraprese dal Circolo filatelico, da oltre 30 anni.
Fondato nel 1987, il circolo filatelico “Antonio Rospo“, è sempre attivo su tutto il territorio nazionale, con iniziative di carattere culturale.
Associato alla FISFI -Federazione fra le Società Filateliche Italiane, il Circolo filatelico ha realizzato molti progetti nel territorio tarantino.
La “Giornata della filatelia” con il coinvolgimento delle scuole di Massafra, il “Natale nel centro storico” che ha celebrato il consueto annullo filatelico e poi anche il premio “Catacchio”, destinato agli amanti della filatelia.
Interessante è stata la recente proposta del circolo riguardo la realizzazione di spazi in aree pubbliche dove potersi incontrare per giocare a scacchi.
Questa volontà, dimostra ancora una volta la sua attenzione alle esigenze del territorio. Questa ultima proposta rientra nel progetto di riqualificazione del Lungovalle Niccolò Andria che vuole incentivare la valorizzazione del territorio, senza trascurare gli spazi accessibili alla comunità e al turismo.