TARANTO – Sono stati eseguiti dei provvedimenti cautelari in carcere nei confronti di quattro tarantini, ritenuti responsabili di usura aggravata e continuata in concorso ed estorsione aggravata e continuata in concorso.
I carabinieri della Compagnia di Taranto, nel corso di accurate indagini avviate dal settembre dello scorso anno 2018, hanno scoperto un’attività usuraria ed estorsiva che perdurava da diverso tempo.
I soggetti, già con dei precedenti penali, sono stati scoperti in seguito alla denuncia sporta da due imprenditori edili locali, ai quali venivano richieste ingenti somme di danaro, quali interessi su prestiti corrisposti.
I carabinieri hanno accertato che gli interessi richiesti erano pari ad oltre il 10% mensile, quindi al 120% annuo, e le vittime dovevano versare le rate settimanalmente e mensilmente.
Gli usurai sono stati arrestati e la somma di 16.095,00 euro in contanti, rinvenuta nel corso dell’esecuzione, è stata posta sotto sequestro.