54 indagati per armi, droga ed estorsione tra Taranto, Brindisi e Napoli

TARANTO – La squadra mobile di Taranto ha notificato l’avviso della conclusione delle indagini emesso da parte della Procura nei confronti di ben 54 persone residenti nella provincia di Taranto, in quella di Brindisi e di Napoli.

Gli indagati sono responsabili di detenzione e spaccio di stupefacenti, minacce, estorsione, detenzione ed uso di armi da sparo in modo illegale. Le indagini erano iniziate nel 2015 e hanno permesso di delineare un’organizzazione che si estendeva nelle due province pugliesi sino a Napoli.

Il gruppo dedito principalmente all’attività di spaccio sia in grosse sia in piccole quantità ricorreva anche all’uso delle armi contro coloro che non pagavano la droga. Tra le armi sono state trovate anche quelle definite “da guerra” come dei kalashjikov utilizzati per far esplodere il portone di casa di una vittima di estorsione.

Per parlare tra di loro gli indagati utilizzavano un linguaggio in codice con termini quali: camicia, aperitivo, tavolini, panino e chiavi per riferirsi all’attività di spaccio delle varie sostanze stupefacenti.

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