TARANTO – Cisl FP Taranto Torna a parlare dell’aggressione subita dalla Polizia Penitenziaria all’interno della struttura. Anni di denunce inascoltate e appelli andati a vuoto fa sapere Massimo Ferri, segretario generale della sigla sindacale. Ecco la nota.
Carcere Taranto: Servizi pubblici abbandonati
“E’ il risultato di una politica che, per troppi anni, ha abbandonato i servizi pubblici, privandoli di risorse e di personale e facendone strumento per nascondere il proprio fallimento”, conferma la sigla sindacale.
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Poi continua “È impietoso il rapporto Antigone sul carcere di Taranto dello scorso agosto: è l’istituto di pena più sovraffollato d’Italia ma a cui l’amministrazione penitenziaria destina, inspiegabilmente, il minor numero di addetti non solo come polizia ma anche come personale civile, amministrativo, contabile ed educativo – dichiara Ferri -. Incredibili i dati sugli educatori, figure destinate a seguire il percorso personale dei singoli detenuti per la loro risocializzazione e il reintegro nella società: a fronte di una previsione organica di 6 unità per 300 detenuti ne sono presenti appena 4 per 617!”.