Arrestato 64enne per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro a Marina di Ginosa

GINOSA – Nel corso di un’attività di repressione del fenomeno del caporalato e del lavoro nero o irregolare nel settore agricolo, svolta dai Carabinieri, è finito in manette un 64enne italiano, gravemente indiziato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.

Per questa azione è stata istituita una Task Force del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto, formata dai militari della Stazione di Marina di Ginosa, di Crispiano e dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Castellaneta e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Taranto.

E’ stata emessa dalla A.G. locale, l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per l’uomo, un imprenditore agricolo gravato dalla misura cautelare degli arresti domiciliari.

Incurante di ciò, dal mese di giugno, quando era stato già sorpreso nella flagranza della medesima ipotesi di reato, ha continuato indisturbato a gestire la sua azienda agricola, ricorrendo ad una manodopera senza adempiere alle normative previdenziali ed assistenziali e sfruttando gli operai.

L’uomo è stato trasferito nel carcere di Taranto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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