LEPORANO – Dopo mesi di violenze fisiche e psicologiche, una donna ha deciso di denunciare il suo compagno, un pregiudicato originario di Leporano e con il quale aveva avuto un figlio.
Il personale del Commissariato di Grottaglie è intervenuto dopo la segnalazione di una donna che aveva avuto una furiosa lite con il suo compagno. Si tratta di pregiudicato 40enne con vari precedenti penali per reati contro la persona e contro il patrimonio.
Il loro rapporto durava da tre anni; l’ultimo è stato solo uno dei tanti episodio di violenza fisica e psicologica ai quali la donna era soggetta.
La vittima ha raccontato che da quando era in attesa di un figlio, l’uomo era divenuto sempre più violento e aggressivo. Lei aveva deciso di rompere questo rapporto, ma aveva paura di comunicarglielo temendo la reazione dell’uomo.
Il suo compagno aveva ricevuto un provvedimento di allontanamento. Nonostante ciò continuava a minacciare la donna con messaggi su whatsapp, dichiarando che avrebbe fatto del male a lei e alla loro bambina. La donna ormai esasperata e spaventata lo ha denunciato.
Così è scattato l’arresto dell’uomo originario di Leporano. E’ stato fermato mentre tentava di sfondare la porta dell’abitazione con calci e pugni e aveva cosparso di cenere l’auto della madre della vittima.