Caso ex-Ilva: Fabio Riva assolto dall’accusa di bancarotta

TARANTO – Il giudice durante l’udienza preliminare a Milano per il processo con rito abbreviato per le accuse di “crac della holding e bancarotta fraudolenta” assolve uno dei membri della famiglia ex proprietaria dello stabilimento siderurgico Fabio Riva, secondo il gup infatti: il fatto non sussiste.

Durante l’ottobre del 2017 Fabio e Nicola Riva si erano visti respingere varie volte il patteggiamento, che avrebbe visto la condanna a cinque e due anni, secondo quanto concordato con la Procura. Il tribunale però aveva respinto la richiesta definendo la pena incongrua.

Nel Febbraio del 2018 così Fabio Riva ha chiesto il rito abbreviato, mentre in precedenza Adriano Riva, fratello di Emilio (scomparso nel 2014), aveva patteggiato a due anni e mezzo rinunciando anche all’1,1 miliardi sequestrati durante l’inchiesta. Fabio Riva estradato in Italia il 6 giugno del 2015 e dopo la richiesta del processo con rito abbreviato invece viene assolto dalle due accuse principali. 

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