Donazione organi: il giovane 21enne di Manduria lo aveva deciso in vita

MANDURIA – Aveva dato il consenso alla donazione, Alessandro Pisano definito da chi lo conosceva, un ragazzo buono e generoso.

In seguito all’incidente stradale dello scorso maggio, avvenuto sulla SP 86, tra Sava a San Marzano, aveva riportato un trauma alla colonna vertebrale.

Dopo mesi difficili, trascorsi nel reparto di neurochirurgia del SS Annunziata di Taranto, pare che la situazione si stava stabilizzando, tanto che il giovane 21enne era stato trasferito al Miulli, dove avrebbe iniziato la lunga terapia, che poteva accendere le speranze di miglioramento e forse la totale guarigione.

Poi il decesso improvviso che ha lasciato tutti nello sconforto e oggi si ritorna a parlare di Alessandro, che grazie alla sua scelta, i suoi organi aiuteranno tre persone a vivere una vita migliore.

Il cuore e i reni saranno trapiantati proprio nello stesso nosocomio, mentre il fegato è stato inviato all’Istituto ISMETT di Palermo.

La donazione di organi a scopo di trapianto terapeutico, a cura dell’equipe della UOC di Anestesia e Rianimazione del Miulli di Bari, è avvenuta il 6 luglio.

Con il grande gesto di responsabilità sociale di Alessandro Pisano altre persone ritroveranno il sorriso.

All’espianto degli organi hanno collaborato gli anestesisti del Miulli diretti dal dott. Delmonte e con la collaborazione dell’equipe chirurgiche del Policlinico di Bari.

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