Grottaglie: bomba da 300 libbre rimossa dall’aeroporto

GROTTAGLIE – Durante il corso della mattinata di ieri sono avvenute le operazioni che hanno permesso di disinnescare la bomba, un vecchio ordigno bellico americano, che era stato ritrovato nei giorni scorsi all’interno di un’area dell’aeroporto di Grottaglie-Taranto.

Il residuo bellico inesploso è stato disinnescato dagli specialisti del Nucleo Conventional Munition Disposal, appartenenti all’undicesimo reggimento dei geni guastatori di Foggia. Durante l’intervento sono state presse tutte le misure per garantire l’incolumità pubblica al fine di assicurare lo svolgimento e la messa in sicurezza dell’area anche l’operazione è stata svolta in due fasi distinte. Durante la prima fase ci sono state delle attività di despolettamento, che ha previsto lo sgombero e l’interdizione di un’area pari a 1700 metri.

Inoltre sono state interdette sia la circolazione a livello stradale sia quella ferroviaria, e infine quella aerea. Durante la seconda fase c’è stato il trasporto dell’ordigno bellico all’interno di una cava a San Giorgio Ionico, a cura degli artificieri per effettuare il brillamento, che avverrà nella giornata di domani. 

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