GROTTAGLIE – I carabinieri continuano a lavorare per il contrasto al lavoro nero, principalmente nelle campagne.
Durante un servizio infatti, i Carabinieri della Stazione di Grottaglie hanno segnalato all’autorità giudiziaria un’uomo, imprenditore agricolo, per sfruttamento del lavoro con la conseguente confisca e sequestro preventivo di un container e di una roulotte.
L’attività d’investigazione da parte degli agenti ha permesso d’accertare le condizioni di sfruttamento in cui operare un uomo di nazionalità afghana. L’uomo era costretto a lavorare oltre 20 ore al giorno nei campi in condizioni di degrado e violando i diritti del lavoratore e i contratti collettivi, oltre che le norme sulla sicurezza e la salute.
Il bracciante agricolo dormiva all’interno di una roulotte senza alcun servizio igienico, senza acqua, e con una piccola stufa per riscaldarsi. Il bracciante infine, era vessato anche psicologicamente, in quanto per mesi ha accettato le condizioni degradanti di lavoro per ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno.