TARANTO – E’ stato appena ritrovato il corpo senza vita del 40enne Cosimo Massaro, il gruista che si trovava all’interno della cabina della gru su cui stava lavorando sul quarto sporgente del porto.
Le violente raffiche di vento avevano fatto crollare la cabina e lui è finito in mare. Da allora le ricerche hanno proseguito ininterrottamente e solo alcuni minuti fa, la triste notizia del ritrovamento del corpo da parte dei sub dei carabinieri, a pochi metri di profondità e poco distante dalla banchina dove è avvenuta la disgrazia.
Le operazioni sono state coordinate dalla capitaneria di Porto della città jonica. Sul posto sono intervenuti il magistrato, il medico legale e la scientifica.