TARANTO – Lo scatto di un noto fotografo, ha ritratto il siderurgico che guarda sul mare, da cui raffiora un simpatico delfino. La foto è di Michele De Pace, che ama immortalare immagini stupende, come quelle dei magnifici cetacei.
Lo scatto in questione, fatto dal catamarano dell’associazione Jonian Dolphin esprime tutto ciò che è la città di Taranto, con le sue contrastanti caratteristiche.
La presenza del siderurgico, con le gru, le ciminiere e la maestosa copertura del deposito dei minerali. Poi il mare, la culla dei cetacei, che per anni vengono studiati dagli esperti di tutto il mondo.
Taranto ricca di contraddizioni, amata e odiata.
L’attimo in cui il fotografo ha fatto lo scatto, è ricco di significato. La fabbrica, con i suoi grossi problemi, come l’inquinamento e le morti sul lavoro e non solo. Poi i delfini, simbolo di purezza, di rispetto per l’ambiente.
La città dei Due Mari, tutto l’anno è visitata da molti turisti e specie le famiglie con bambini, fra le attrazioni preferiscono visitare le colonie di delfini che popolano il golfo.
I cetacei nel golfo di Taranto studiati da ambientalisti di tutto il mondo
I cetacei sono sottoposti allo studio di esperti cetologi, di studiosi ed ambientalisti che studiano la loro presenza nel Mare di Taranto.
Carmelo Fanizza è il fondatore e presidente della Jonian Dolphin Conservation, l’associazione di ricerca scientifica che si occupa di studiare i cetacei del Golfo di Taranto. Se se scoprono sempre delle varietà diverse.
L’asociazione JDC si occupa della conservazione dei cetacei, della valorizzazione del mare, da un punto da vista storico, scientifico e culturale.
Nel corso dell’anno l’associazione promuove molte iniziative. Recentemente, in collaborazione con National Geographic Italia, ha studiato la presenza dei grampi, cetacei presenti nel Mediterraneo e nel golfo di Taranto dal 2013.
I magnifici delfini rappresentano un altro motivo di orgoglio per la città di Taranto e lo scatto d’avanti ad ArcelorMittal, sembra una sorta di simbolo della città.
Il delfino, simbolo di purezza e libertà, sembra voglia dire che non è tutto perduto. A dispetto di tanti problemi, la città può sempre sperare in un futuro migliore.