LATERZA – Anche tre italiani coinvolti nei reati della “banda della bmw”. Anche nel territorio tarantino hanno commesso dei reati. In particolare sono venuti in possesso di tabacchi e incassi per circa 15mila euro.
I Carabinieri della Compagnia di Triggiano hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di fermo, emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, per associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti, ricettazione e riciclaggio a carico di alcuni pregiudicati, quali un 41enne, un 39enne, un 27enne, un 23enne, un 53enne.
Tutti originari del nord dell’Albania ma residenti a Cassano delle Murge e Santeramo in Colle, nella provincia di Bari.
L’attività investigativa è stata svolta per contrastare il fenomeno predatorio che fin dal settembre 2018 stava affliggendo il territorio della provincia barese.
Nello stesso procedimento sono indagati anche tre italiani, individuati come fiancheggiatori.
Le persone coinvolte avevano organizzato una banda predatoria chiamata “banda della Bmw” e ogni notte effettuavano numerosi furti all’interno di esercizi commerciali, stazioni di servizio, bar e tabaccherie. Furto di auto e assalti a bancomat di banche e poste con l’utilizzo di esplosivi.
A Laterza, sulla via per Matera, avevano agito in un bar dove si erano appropriati di 1600,00 euro e di sigarette e tabacchi per un valore complessivo pari a circa 13mila euro.
La banda aveva assunto anche un comportamento di sfida nei confronti delle forze dell’ordine; utilizzando auto di grossa cilindrata, i delinquenti erano sfuggiti a numerosi inseguimenti.
Le indagini avviate hanno permesso di porre fine a questi reati. Sono stati attribuiti agli odierni arrestati ben 20 reati, tra furto agli esercizi commerciali ed assalti ai bancomat.
I Carabinieri hanno sequestrato le numerose auto utilizzate per compiere i reati e la refurtiva oggetto dei vari furti.