Suicidio nel carcere di Taranto

TARANTO – Un 78enne è stato trovato senza vita nella sua cella del carcere del capoluogo jonico.

Si tratta dell’uomo che il 16 luglio scorso aveva ucciso con 41 coltellate la moglie sordomuta di 57 anni, mentre si trovava nella loro abitazione a Trepuzzi-Lecce.

L’uomo ha utilizzato una corda rudimentale, per togliersi la vita e c’è riuscito, compiendo il  gesto estremo.

Era stato detenuto per soli 9 giorni, ma poi aveva ottenuto gli arresti domiciliari.
Accade in seguito che, nel mese di novembre si era allontanato dall’abitazione del fratello, trasgredendo gli obblighi di legge.

Per questo motivo motivo, ora si trovava detenuto in carcere.

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