Sventato raid punitivo nel Carcere di Taranto

TARANTO – Grazie all’impegno dei pochi agenti presenti è stato possibile sventare un raid punitivo nel Carcere di Taranto.

I Poliziotti hanno potuto evitare un confronto molto sanguinoso da parte dei detenuti baresi che si stavano preparando per un’azione punitiva contro altri detenuti.

Quanto denunciato dal SAPPE è che nonostante l’intenso lavoro, il sovraffollamento di detenuti che hanno superato le 700 unità, a fronte dei 350, ai quali si contrappone un numero inadeguato di poliziotti penitenziari è un problema che dev’essere risolto prima di andare incontro a eventi tragici.

Il SAPPE ha sottolineato che grazie alla professionalità e intuito di pochi poliziotti che erano in servizio al terzo piano è stato possibile sventare la tragedia, e fermare i detenuti che stavano confabulando tra loro e che si sono subito allertati a causa di bastoni rudimentali da tavoli in legno usati per consumare i pasti. 

Quando è scattato l’allarme è stato possibile l’arrivo di altro personale nel reparto che ha permesso di riportare la situazione sotto controllo in tutto il Carcere di Taranto.

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