Taranto. Il Sap denuncia comportamenti scorretti al concertone

Nel corso del Concertone dell’ 1 maggio, rappresentanti dei No Tap e No Tav hanno fatto delle affermazioni che portano alla violenza e all’odio contro chi indossa una divisa.

Nel dettaglio si contestano alcune frasi pronunciate come “Indossare una divisa non vuol dire picchiare chi lotta per la propria terra” e “celerini contro il guardrail”.
Queste frasi sono state dette dal palco del grande evento tarantino di fronte a moltissimi giovani presenti e trasmesse anche in tutta Italia per mezzo del digitale terrestre e satellitare.

Il segretario generale del sindacato di Polizia Stefano Paoloni sottolinea il fatto che non è educativo incitare all’odio e alla violenza e soprattutto nei confronti delle forze dell’Ordine che ogni giorno si espongono per proteggere la collettività.

Conclude dicendo che sia le istituzioni che il mondo della politica si devono dissociare e condannare quanto accaduto.
Anche il Prefetto esprime la sua totale disapprovazione per le espressioni usate dai rappresentanti No Tap e No Tav sul palco della festa del primo maggio a Taranto.

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