Taranto, muore di tumore ambientalista 43enne: Luciana Caramia

TARANTO – Muore di tumore ambientalista 43enne. Luciana Caramia, originaria di Taranto, attivista e impegnata nella lotta per l’ambiente e i beni culturali tarantini e pugliesi si è spenta a causa di un cancro che l’ha portata via dopo una lotta di due anni, che sembrava inizialmente vinta.

Dopo la sua laurea in lingue a Pavia e studi approfonditi, aveva lasciato una carriera importante in aziende internazionali per dedicarsi al massimo ai beni culturali di Taranto. In Puglia aveva anche ottenuto il patentino di guida turistica, che le serviva per promuovere il Gargano, le coste del Salento, i siti archeologici e naturali di Taranto e tutte le bellezze della nostra regione.

Al contempo, portava avanti la sua causa di protezione dei beni culturali e civili. Difendeva l’ambiente, la salute e partecipava alle manifestazioni delle associazioni italiane. Impegno nella quale metteva tutta la sua esperienza e conoscenza del mondo senza mai abbandonare il sorriso. Solare, brillante, battagliera e pronta al confronto la descrivono i suoi compagni di lotte sociali e gli amici.

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