TARANTO – Interessanti novità in arrivo con l’impiego di un finanziamento Cipe da 90 milioni di euro che cambierà volto al centro storico. Saranno effettuati degli importanti interventi di recupero e di riqualificazione dei palazzi storici della città, di grande valore storico, artistico ed architettonico.
In questi giorni, il Ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patautelli, ha firmato il decreto dopo che il Ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, ha dato il via libera.
Dopo una serie di procedure burocratiche si sta arrivando alla riunione del tavolo sul Contratto istituzionale di sviluppo che si terrà a fine mese di novembre.
I 90 milioni di euro stanziati lo scorso anno stanno per essere accreditati formalmente a favore del Comune di Taranto.
E’ stato stilato dalla direzione Lavori pubblici e Patrimonio del Comune di Taranto un elenco degli interventi che saranno effettuati con l’utilizzo dei fondi messi a disposizione.
Finanziamento che darà lustro al centro storico di Taranto
Saranno recuperati numerosi palazzi storici di grande valore artistico, culturale ed architettonico, come Palazzo Carducci, Palazzo D’Ayala, Palazzo Delli Ponti, Palazzo Troilo, l’edificio di via Garibaldi, Palazzo De Bellis e Palazzo Amati.
Si procederà alla riqualificazione del waterfront Mar Piccolo, delle Mura Aragonesi, della rete degli ipogei, delle pavimentazioni storiche, di Piazza Fontana, di Piazza Castello, del quartiere Belle Arti e Mestieri e di Palazzo degli Uffici.
Sarà riqualificato il sistema della logistica e sosta, saranno svolte azioni a sostegno alle imprese.
Sarà riqualificato il distretto delle residenze universitarie e svolte attività di assistenza tecnica e specialistica e inoltre anche la qualificazione estetica degli edifici Erp comunali.
Palazzo degli Uffici, una volta riqualificato, ospiterà la pinacoteca, il Liceo Classico “Archita”, alcune attività commerciali, e qualche ufficio privati oltre a quelli pubblici.