PALAGIANO – Sono iniziati i lavori di sistemazione al Palazzo del Municipio, per renderlo accessibile anche ai disabili. Sono stati consegnati in questi giorni i lavori da parte del Responsabile del Procedimento e della Direzione Lavori.
L’edificio comunale ha da tempo una situazione che andava risolta, con un montascale fermo da almeno dieci anni, con la conseguenza che i disabili non hanno mai potuto usufruire dei servizi offerti dal Comune, dal momento che non possono raggiungere i piani superiori.
Un altro problema d risolvere è quello di alcuni appartamenti del comune che sono occupati senza titolo e per questo sono già stati sgomberati.
Interventi a favore dei disabili a Palazzo municipale di Palagiano
Il sindaco Domiziano Lasigna ha dato l’OK, dando l’avvio ai lavori all’interno del Palazzo del municipio, grazie all’operato dell’assessore ai Lavori Pubblici, architetto Marco Orsini e dell’Ufficio Tecnico Comunale dell’architetto Micunco.
I lavori consisteranno nell’installazione di un’ascensore nel cortile posteriore dell’edificio comunale, per risolvere una volta per tutte il problema dell’abbattimento delle barriere architettoniche.
Uffici concentrati a Palazzo municipale al servizio del cittadino
Saranno trasformati in uffici con il conseguente efficientamento energetico, gli appartamenti occupati senza titolo. Sono stati già liberati grazie al lavoro dell’assessore al Contenzioso, avvocato Rocco Ottomaniello.
In questo modo gli uffici saranno più efficienti e facilmente accessibili dai cittadini. In un unico edificio saranno riuniti tutti gli uffici, compresi quello della Polizia Locale e del Suap.
Sarà predisposto un front office per il protocollo e uno spazio per l‘archivio. Si asrà maggiore riservatezza agli uffici dei servizi sociali.
Con l’installazione di pannelli si aiuteranno i cittadini ad orientarsi per raggiungere l’ufficio di cui hanno bisogno.
Ci si aspetta quindi un servizio al servizio del cittadino efficiente in locali moderni e ben organizzati. Per tutto questo, Palagiano ha ricevuto un finanziamento di 90 mila euro da fondi governativi e 20mila euro con fondi comunali.