Bonus Tv 2021: come fare la domanda ed entro quando

Più passeranno i giorni, più le ricerche sul bonus Tv 2021 aumenteranno. Perché già a partire da quest’anno è già in via di realizzazione graduale il nuovo switch-off che prevede il passaggio a un nuovo sistema di ricezione del segnale televisivo. In parole povere, chi non ha la tv (o il tv) adeguata, sarà costretto a cambiare TV, o ad acquistare un nuovo decoder, se vuole continuare a guardare i programmi sul piccolo schermo.

Bonus Tv requisiti richiesti

Come ormai è noto da diverso tempo, a disposizione delle famiglie italiane vi è il cosiddetto Bonus Tv, o bonus decoder, come preferite chiamarlo, che consiste in un importo di 50 euro, e che è disponibile già dal 18 dicembre 2019. Un aiuto per quei nuclei familiari che non avevano in mente di cambiare Tv nei prossimi tempi, magari per ragioni economiche, ma che saranno costretti a farlo. Il passaggio completo, infatti, avverrà alla fine del 2022.

Per richiedere e ottenere il bonus Tv 2021 è necessario essere in possesso di specifici requisiti. Brevemente, occorre avere un valore Isee relativo al proprio nucleo familiare non superiore a 20.000 euro ed essere residenti in Italia. Ovviamente bisognerà non aver già goduto del contributo.

Bonus decoder: come fare domanda

Per poter usufruire dell’incentivo sarà necessario presentare apposita domanda al venditore: il modulo, disponibile sul sito del Mise e facilmente reperibile online, consiste in un’autocertificazione che convalida l’ottenimento del contributo, sotto forma di sconto per un importo fino a 50 euro, il quale sarà praticato dal venditore sul prezzo di vendita di Tv o decoder finalizzati alla ricezione di programmi e servizi radiotelevisivi in DVBT2/HEVC. Nel modulo è presente dunque anche l’autodichiarazione che attesti il possesso dei requisiti richiesti. Alla domanda bisognerà allegare la copia di un documento d’identità.

Bonus Tv 2021: importo in aumento?

Bonus Tv importo in aumento? Il fondo messo a disposizione per questo beneficio ammonta a 150 milioni di euro. Finora, di questo fondo, ne è stato utilizzato un risicato 10%, ovvero circa 15 milioni di euro. A esaurimento fondi, il bonus non sarà più ottenibile. È molto plausibile che, come avviene spesso in Italia, più si avvicina la data di scadenza, più gli italiani in possesso dei requisiti faranno domanda del beneficio, con il rischio che le risorse impiegate si esauriscano presto.

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Ma la novità di questi giorni è che il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti ha recentemente fatto una proposta in Commissione Trasporti alla Camera, ovvero quella di aumentare l’importo del bonus, un po’ perché forse 50 euro sono un po’ pochi per l’effettivo prezzo di acquisto dell’apparecchio da sostenere, un po’ anche perché il Covid ha aumentato lo stato di sofferenza delle famiglie italiane. Cosa che non è ancora chiara è se l’aumento riguardi anche le risorse nel loro complesso (aumentando così il fondo in generale) e/o solo l’importo dello sconto. Per ora si tratta comunque di una proposta, di cui restiamo in attesa di ufficialità. Visti i tempi, però, questa potrebbe avvenire a breve. Quindi forse converrebbe aspettare ancora un po’ prima di usufruire del bonus, se non si vuole essere beffati sull’entità dell’importo.

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