Confartigianato Taranto: come chiedere fino a 25mila euro

TARANTOConfartigianato Taranto ha spiegato alle imprese del capoluogo ionico come fare per usufruire delle agevolazioni previste dal Governo per i prestiti agevolati.

Confartigianato Taranto ha fatto sapere che il finanziamento si può chiedere in filiale. Si deve presentare un modulo dedicato, che si può trovare sul sito della propria banca di riferimento. Ecco quali sono le 3 modalità di riferimento:

  1. Per finanziamenti pari al 25% del fatturato e non oltre i 25mila euro. Si può ottenere una garanzia da parte dello Stato fino al 100% del valore del prestito. Non serve la richiesta del Fondo di Garanzia;
  2. Per finanziamenti pari al 25% del fatturato, ma fino a 800mila euro. Si può ottenere senza valutazione andamentale, con il 90% di garanzia pubblica e il 10% di garanzia Confidi;
  3. Fino a 5 milioni di euro. La garanzia è pari al 90%, senza valutazione andamentale.

Confartigianato Taranto: come fare

Quindi, cosa devono fare le imprese joniche per accedere ai finanziamenti e quali sono le modalità secondo Confartigianato Taranto?

Autonomi, professionisti, micro, piccole e medie imprese possono accedere al finanziamento pari al 25% del fatturato per un massimo di 25mila euro.

Il 25% è calcolato sui ricavi della dichiarazione dei redditi. Si può restituire in massimo 6 anni. Infine, il piano di ammortamento parte 18/24 mesi dopo l’erogazione.

Purtroppo, resta la valutazione creditizia. Quindi, gli imprenditori che sono già insolventi, oppure che hanno sofferenze pregresse (cioè prima dell’arrivo del CoVid-19), avranno più difficoltà ad avere accesso al credito.

Per maggiori informazioni, si può consultare la pagina Facebook di Confartigianato Taranto. Infatti, l’ente ha messo a disposizione la propria consulenza per le imprese che ne avessero bisogno.

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy