Isola Verde: i 145 operai tornano al lavoro

TARANTO – Gli operai dell’ex Isola Verde sono salvi. Il commissario straordinario, il Presidente della Regione Puglia e il sindaco di Taranto hanno firmato la proroga per i 145 operai.

Gli operai vivono una situazione difficile dal 2016, quando la società è fallita. Gli operai avevano lavorato saltuariamente per la Regione Puglia e, al termine dell’ennesima proroga, avevano protestato davanti alla Regione.

Ora, gli operai lavoreranno sulle bonifiche al Mar Piccolo. Il lavoro terminerà tra 15 mesi. Il costo totale dell’operazione è di 5,6 milioni di euro. Ora, con il Progetto Verde Amico, gli operai potranno lavorare anche sulle aree dismesse del  “Censimento e schedatura delle aree interessate da abbandono di rifiuti e discariche abusive”.

Infatti, i Carabinieri del Noe hanno trovato nel territorio ionico dei siti che si devono riqualificare. Da qui, l’esigenza di avere operai specializzati come quelli dell’ex Isola Verde. 

“Ogni posto di lavoro difeso in Puglia è un po’ come la linea del Piave” spiega il Presidente della Regione Puglia Emiliano. Soddisfazione è arrivata anche dal sindaco di Taranto Rinaldo Melucci.

La vertenza dell’ex Isola Verde non è ancora risolta del tutto, ma il Governatore auspica che questi operai possano lavorare per il trattamento dei fanghi dell’Aqp, con notevoli vantaggi per tutta la comunità.

Infatti, i siti che questi operai recupereranno saranno utili per la riqualificazione della città.

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