TARANTO – Medici Isde ritengono inaccettabile che il polo siderurgico prosegua la sua attività nonostante il grave rischio sanitario.
In più, come associazione di operatori sanitari, Medici Isde denuncia assenza di forniture per i colleghi già dallo scorso 22 febbraio.
Per questo, l’associazione ora chiede che si riducano il più possibile gli operai che lavorano nello stabilimento e che non ci sia più da discutere tra salute e lavoro.
“All’interno della Puglia, Taranto, città reietta e per molti versi ineguagliabile, finora resiste sorprendentemente al coronavirus. Pochi i contagi, per fortuna. Non è il caso di essere ottimisti né di dimenticare la realtà drammatica di questa epidemia” hanno spiegato dall’ente.