Melucci: scaduti i termini per ordinanza all’ex Ilva

TARANTO Melucci ha confermato in due note stampa del Comune di Taranto che sono scaduti i termini dell’ordinanza comunale.

L’ordinanza aveva ricevuto nei giorni scorsi 2 ricorsi: uno proprio di ArcelorMittal e l’altro dei commissari straordinari del polo siderurgico.

Quindi, ora che sono scaduti i 30 giorni, la dirigenza ha tempo altri 30 giorni per adeguarsi. Il sindaco, però, può tranquillamente fare i controlli di rito, anche attraverso enti terzi.

“(…) i soggetti in parola hanno 30 giorni funzionali all’attuazione perentoria delle disposizioni sindacali, per le quali debbono provvedere con apposito cronoprogramma alla fermata degli impianti inquinanti, quali quelli individuati nell’atto sindacale”.

Così ha spiegato Melucci, che conta anche di far intervenire l’Ispra. In più, è partito nella giornata di ieri l’appello all’Asl di Taranto per ottenere dati ufficiali sull’emergenza CoVid-19 a Taranto.

Al momento, 3 i decessi. Non è coinvolto l’operaio dell’ex Ilva, che è positivo, ma sta bene e si trova in ospedale al momento.

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