TARANTO – Personale 118 in attesa di risposte a Taranto. Dopo la protesta di ieri, dove gli operatori chiedevano risposte concrete, ora è la Regione Puglia a intervenire, con l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Mino Borraccino.
Infatti, il personale 118 aveva chiesto di stabilizzare le persone che avevano un contratto precario come:
- personale in ambulanza;
- personale al Cup;
- addetti alla logistica;
- addetti agli sportelli informatici.
La soluzione a questa vertenza potrebbe arrivare dalle Linee Guida sulle internalizzazioni, approvate dalla Regione Puglia di recente.
Infatti, secondo l’assessore Borraccino, il progetto Sanitaservice riuscirà a risolvere il problema, ma è necessario trovare le risorse, che devono essere ingenti. “(…) siamo fiduciosi di poter reperire questi fondi grazie ai risparmi di spesa che si otterranno proprio attraverso la gestione in house delle attività ma soprattutto dagli attesi e auspicati risparmi derivanti dalla spesa farmaceutica e protesica” ha spiegato Borraccino.
Per Borraccino, questa è la fine del personale 118 pseudo-volontario. Infatti, questi volontari hanno diritto ad avere un compenso economico adeguato in funzione della loro disponibilità e del loro lavoro.
Ora si attendono, quindi, questi fondi da parte della Regione Puglia, per risolvere così la vertenza e venire incontro alle esigenze degli operatori sanitari come personale ausiliario e 118 a ogni livello.