Il costo della benzina sta aumentando, colpa anche dei prezzi collaterali, e in estate si viaggia, quindi è bene sapere come risparmiare sulla benzina, soprattutto se si sta per prendere l’auto per andare in qualche posto di vacanza. Visto il costo alto della benzina (nelle grandi città generalmente costa di più, ed è arrivata attualmente a oltre 1,8 euro al litro) può essere utile prendere qualche appunto su come risparmiare sulla benzina mentre si viaggia. Come consumare meno benzina? Quali sono i comportamenti da adottare per ottenere un risparmio carburante? Ecco cosa bisogna sapere a riguardo e alcune indicazioni utili.
È estate e il prezzo della benzina aumenta: come reagire?
Come risparmiare carburante? Si consuma più benzina se la nostra abitudine di guida risulta sbagliata. Modificando questi stili, invece, si noterà un risparmio sulla spesa della benzina. I consumi aumentano quando il motore è maggiormente o più volte sotto sforzo, ma anche la gestione delle marce deve essere efficace. Inoltre ricordiamoci che siamo in estate e che fa caldo: quindi l’accensione dell’aria condizionata o i finestrini aperti sono praticamente un obbligo per arrivare vivi alla meta. Anche in questo caso è bene sapere che ci sono degli accorgimenti e che anche il finestrino aperto può contribuire ad aumentare ulteriormente i consumi. Altri elementi a cui bisogna prestare attenzione su come risparmiare benzina sono senza dubbio la velocità, il giusto comportamento durante le lunghe soste e perfino sapere qual è il momento migliore per rifornire la propria auto di carburante.
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Risparmiare sulla benzina: ecco come fare, 8 consigli utili
Andiamo a elencare alcune informazioni utili che devi conoscere, se già non le sai, per risparmiare benzina. Ecco come risparmiare sul carburante auto.
- Opta sempre per il self-service: perché? Semplice, costa di meno rispetto al servito.
- Rifornimento in piccole località fuori città e mai in autostrada: per limitare i consumi di carburante cerca di fare rifornimento, se puoi, in piccoli villaggi e paesini. Non dunque in città, né tantomeno in autostrada. In contesti extraurbani, solitamente, la benzina costa meno.
- Rifornimento carburante al momento giusto: sai qual è il momento ideale per fare benzina? È la mattina presto: le temperature non sono ancora torride e a temperature più basse la quantità di carburante non è ridotta dalla densità che ci sarebbe nel momento in cui le temperature si siano alzate. Nel tardo pomeriggio, la quantità effettiva di carburante immessa sarà leggermente inferiore rispetto a quanto indicato. Inoltre bisognerebbe evitare di mettere benzina subito dopo lo stoccaggio del carburante, per evitare sedimentazioni. A tal proposito, è sempre meglio fare benzina quando il deposito è già pieno per metà.
- Fare attenzione alla pressione delle gomme: su come consumare poca benzina c’entrano anche le ruote. La pressione delle gomme deve essere mantenuta sempre in modo equilibrato, perché viaggiare con le gomme più sgonfie influirà negativamente sui consumi.
- Guida dolce e gestione delle marce: guidare dolcemente porterà a evitare di incrementare i consumi di carburante. Se il nostro stile di guida si basa su frequenti frenate e ripartenze, i consumi saranno maggiori. La dolcezza andrà perseguita anche nella gestione delle marce: passare da una marcia più bassa a una più alta in maniera veloce si traduce in maggiori accelerazioni e dunque in maggiori consumi.
- Spegnere la macchina durante le lunghe soste: vi sarà capitato di fermarvi durante l’autostrada a causa di ingorghi o di traffico troppo elevato. In queste (sfortunate) circostanze, meglio spegnere il motore e riaccenderlo quando si può ripartire.
- Non sovraccaricare l’auto: più il veicolo viaggia leggero, meno si consumerà carburante. È un assioma, ma viaggiare leggeri durante le vacanze estive, soprattutto se in compagnia di bambini, è spesso fuori dalla realtà.
- Aria condizionata o finestrini aperti: l’aria condizionata consuma benzina, ma anche i finestrini aperti, cosa è meglio? Questi ultimi aumentano l’attrito della vettura che viaggia sull’autostrada arrivando a consumare di più rispetto al condizionatore acceso. Meglio l’aria condizionata, dunque, a patto che la temperatura sia gradevole, equilibrata e non eccessiva.