Sciopero operai del siderurgico ArcelorMittal di Taranto

TARANTO – Sono entrati in sciopero gli operai del siderurgico ex Ilva. Decine di lavoratori dell’appalto e diretti sono scesi in piazza per manifestare davanti alle portinerie imprese.

Uno sciopero di 24 ore è stato indetto dal sindacato della Fim, Fiom, Uilm, sia per il siderurgico di Taranto che di quello delle altre sedi italiane.

Davanti alla portineria imprese si sono presentati sia i dipendenti che i rappresentanti sindacali.

Secondo i sindacati, ArcelorMittal ha avanzato delle richieste inaccettabili, tra cui la “Modifica del Piano Ambientale e il ridimensionamento produttivo a 4 milioni di tonnellate e e la richiesta di licenziamento di 5mila lavoratori, oltre alla messa in discussione del ritorno a lavoro dei 2mila attualmente in Amministrazione straordinari”.

Lo Slai Cobas chiede uno sciopero nazionale di tutti i metalmeccanici e di non fermarsi e continuare a protestare sia a Taranto che a Roma.

I dipendenti chiedono l’immediato ritiro della procedura di retrocessione dei rami d’azienda e portare così a termine il piano Ambientale alle scadenze previste.

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy