Taranto, operatori trasporto disabili: stipendi non pagati

TARANTO – La Cgil, Cisl e UIL della funzione pubblica di Taranto hanno sottolineato che ci sarà una sospensione del servizio di trasporto disabili in quanto la situazione dei lavoratori assunti dalla Tundo, che si occupa in appalto con l’ASL di questo servizio, è inaccettabile.

Secondo i sindacati, gli operatori sono in condizioni critiche a causa di: stipendi non pagati, attivazione illegittima degli ammortizzatori sociali, mancanza di sicurezza sul lavoro, assenza di relazioni con i sindacati.

La vicenda, che è stata portata anche all’attenzione della III commissione Sanità della Regione, si protrae, per questo motivo i sindacati hanno chiesto anche l’intervento del Direttore dell’ASL Stefano Rossi affinché revochi l’appalto.

Nonostante le decine di denunce e segnalazioni, i sindacati di categoria lamentano che non è giunta alcuna risposta da parte delle istituzioni, con il rischio di sospendere un servizio che è essenziale per le persone fragili, che devono essere tutelate.

I Sindacati hanno, infine, segnalato la questione anche all’Ispettorato del lavoro del Nucleo dei Carabinieri, al fine di verificare l’uso illegittimo degli ammortizzatori sociali fatto dalla Tundo SPA. Si chiede dunque, anche l’intervento del Prefetto di Taranto a garanzia del sistema degli appalti. Nel caso in cui non si risolvano al più presto le criticità i sindacati e lavoratori protesteranno con una sospensione a oltranza del servizio.

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