Taranto, Sindacati: ArcelorMittal è nel caos

TARANTO – Le firme sindacali RSU Fiom, Fim e Uilm dello stabilimento siderurgico di Taranto hanno reso noto come ArcelorMittal sia nel caos. Infatti, ci sono state delle fermate che riguarderanno diversi reparti quali: Acciaieria 1, ERW, PLA/2, TNA/2, Manutenzione centrale/Magazzini. Queste chiusure porteranno altro personale a doversi fermare e quindi in cassa integrazione.

Ormai secondo i sindacati questa è una situazione di caos assoluto, manca la comunicazione, che avviene solo all’ultimo, e le fermate delle impianti sono un esempio di come l’azienda non riesca a programmare nemmeno la produzione e la gestione complessa della fabbrica.

Inoltre, Fim, Uilm e Fiom hanno chiesto un incontro per riuscire a comprendere quali sono i futuri assetti di marcia. In quanto, ciò che è successo nel corso degli ultimi giorni hanno destato una grande preoccupazione, alle organizzazioni sindacali e con varie ripercussioni dal punto di vista ambientale e anche sull’occupazione e salvaguardia degli impianti.

Nel corso delle prossime ore comunicheremo le iniziative in cui ci impegneremo per impedire che la multinazionale continui a gestire lo stabilimento con un unico interesse ossia: garantirsi i profitti a discapito dei lavoratori, dell’ambiente e degli impianti. Ecco perché si chiede il prima possibile l’intervento del governo.

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