Le fonti rinnovabili procurano il 50% dell’energia in Italia

TARANTO – Così durante il periodo del coronavirus dell’emergenza sanitaria è riuscita a dimostrare anche involontariamente ed indirettamente la capacità delle Fonti pulite di garantire energia elettrica in quantità. Addirittura quest’anno si è prodotto il 6% in più rispetto allo scorso Periodo. Ad aprile la domanda di energia è stata soddisfatta per il 47%, mentre nel 2019 si arrivava quasi al 36%.

Le fonti rinnovabili tengono testa alla richiesta della popolazione italiana

Le fonti rinnovabili sono quindi riuscite a dare il massimo nonostante la domanda di elettricità in Italia nell’ultimo periodo sia diminuita del 17,2%. Questo è l’effetto della pandemia che ha portato ad una riduzione della produttività di tutti gli impianti. Secondo i ricercatori il blocco della costruzione, quindi la chiusura delle Industrie, delle Infrastrutture di distribuzione ecc ha avuto questo risultato.

D’altronde se qualunque attività è stata costretta a chiudere a causa del virus per più di due mesi, era inevitabile una riduzione di consumi e quindi di richieste. La Green Economy ha regalato all’Italia un sostegno tanto importante che ha consentito anche di superare gli obiettivi previsti per il 2020.

Le società accettano la sfida del carbon free

Nello stesso tempo si è anche avviato il processo di transizione verso un’economia innovativa e sostenibile, priva di carbone. Si cercava di raggiungere l’obiettivo già da tanto tempo ma sembrava essere qualcosa di impossibile. Invece no. La nuova sfida è sviluppare strumenti innovativi che permettono di produrre energia elettrica senza l’utilizzo del carbone.

A quanto pare si può produrre energia elettrica anche in altri modi, senza inquinare e fare del male al mondo. Sono state già tante le società che hanno accettato la sfida e aderito al nuovo progetto, tra tutte l’Enel. Questo potrebbe voler dire solo una cosa, è arrivato il tempo del cambiamento almeno per quanto riguarda l’Italia. Forse la pandemia è stata utile a qualcosa.

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