Gli alunni della scuola media Galilei chiedono più verde per Taranto

TARANTO – Gli alunni della 3a C della scuola media Galilei hanno scritto un comunicato diffuso e riportato da corriereditaranto.it, formulando diverse proposte per tre spazi verdi messi a disposizione della cittadinanza di Taranto. Le proposte sono finalizzate a rendere queste aree green più fruibili da parte dei cittadini, soprattutto dopo i vari lockdown che si sono susseguiti che hanno aumentato la voglia di socializzare all’aperto.

Le proposte per Villa Peripato

I luoghi, come anticipato, sono 3: Villa Peripato, Parco Cimino e Parco del Mirto. Per quanto riguarda Villa Peripato le proposte sono numerose: “Piantare nuove piante e alberi, adibire delle aree per i concerti all’aperto, aumentare il numero dei punti di ristoro all’interno dell’intera estensione della villa e in particolare dove c’è l’affaccio al mare, riservare aree per mamme con neonati, allestire una pista di pattinaggio, allestire un’area per svolgere attività di palestra all’aperto, maggiore utilizzo dell’arena all’aperto per ascoltare musica dal vivo o vedere rassegne di film, potenziamento dell’area giochi per bambini con i gonfiabili, area giochi per disabili, area dove poter fare yoga all’aperto, aumentare il numero delle panchine, area bancarelle per la vendita dei prodotti artigianali e souvenir, utilizzo di un trenino che faccia fare il giro di tutto il perimetro della villa, apertura di un varco per la passeggiata a mare dove una volta arrivati poter svolgere attività di canoa e vela, con l’aiuto di esperti”.

Dalla scuola media Galilei le proposte per Parco Cimino

Il secondo spazio è Parco Cimino, che è il polmone verde più grande di Taranto e che meriterebbe più attenzione. Le proposte di miglioramento riguardano le condizioni di fruizione della pineta, valorizzando attività come il bike sharing, l’allestimento di un orto da destinare alla collettività, “l’allestimento di chioschi-bar lungo il perimetro del parco, attrezzare il parco di un’area per il tiro con l’arco, di una pista di pattinaggio a rotelle, attrezzare una zona del parco, quella centrale dove inizialmente c’era l’area teatro, dove poter organizzare dei mercatini di souvenir e di artigianato locale, zona relax tra gli alberi con amache e musica rilassante in sottofondo, casette sugli alberi per attività didattiche per bambini, potenziamento dell’area pic-nic, allestimento di un’area dove poter svolgere lezioni all’aperto, area attrezzata per l’accoglienza dei cani, area giochi per disabili, area dedicata a mamme con bebè, installazione di bagni pubblici”.

I suggerimenti per migliorare il Parco del Mirto

L’ultimo spazio che ha accolto le proposte degli studenti è il Parco del Mirto: “La necessità di avere un posto fisso di vigilanza per tutto l’arco della giornata con utilizzo di più unità per perlustrare l’intero perimetro del parco oltre al potenziamento dell’illuminazione notturna”. Inoltre si propone di “abbellire il parco con nuovi alberi, piante e fiori, allestire un’area dedicata agli animali domestici, ripristinare l’area giochi per bambini con particolare attenzione alla zona giochi per disabili, ripristinare le staccionate di legno”, allestire campi sportivi come quello di calcio e di basket, ma anche casette per il baratto dei libri, installazione di bagni pubblici e di un’area dove ospitare spettacoli dal vivo.

Proposte molte interessanti, che gli studenti della 3a C della Galilei (e non solo loro) sperano un giorno poter vedere realizzate.

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