TARANTO - Decreto Scuola: parte la discussione alla Commissione Istruzione al Senato. Cosa contiene il nuovo decreto pensato per gli studenti? Le procedure per ammettere gli alunni all'anno successivo per le scuole elementari e medie inferiori. Si può fare sia se la scuola dovesse riprendere (si parla del 18 maggio), sia se la scuola non dovesse riprendere le lezioni in sede. Il decreto indica i requisiti di ammissione in deroga rispetto ai requisiti previsti dagli articoli 5 e 6 del D.lgs. n. 62/2017 e dell'art. 4 (commi 5 e 6) del DPR n. 122/09. Per l'esame di terza media, se la scuola riprende il 18 maggio, ci saranno degli esami semplificati. Altrimenti, ci sarà una valutazione del consiglio di classe. Per la maturità, ci sono differenze se la scuola riparte o meno. Il decreto Scuola prevederebbe che, se si riparte, i ragazzi possano fare un esame in presenza, con una seconda prova scelta dalla commissione d'esame. Altrimenti, ci sarà solo un colloquio online. Il decreto Scuola rende obbligatoria la didattica a distanza e offre la possibilità di svolgere gli scrutini in modalità telematica se non riapre l'istituzione. I libri di testo, invece, sono confermati.