TARANTO – Didattica alternata: si tratta della proposta del ministro Azzolina per le scuole che riapriranno a Settembre 2020.
Infatti, secondo il Miur, la didattica a distanza potrebbe essere un’esperienza da non dimenticare dopo la fine della pandemia. Quindi, l’idea sarebbe di utilizzarla. Come?
Con la didattica alternata. Quindi, gli studenti che abitano troppo lontano da dove frequentano la scuola potrebbero seguirla a distanza. Infatti, la proposta è solo per i ragazzi più grandi, che si possono gestire da soli in casa.
Invece, per i bambini più piccoli, l’alternanza riguarderebbe i luoghi. Invece di stare sempre in aula, gli insegnanti possono spiegare ai bambini sul territorio (sempre che il clima lo permetta).
In più, tantissime scuole hanno accordi con associazioni territoriali, quindi la didattica alternata sarebbe un’ottima occasione per sfruttare queste relazioni.
Al momento, su queste questioni è attiva una task force, che dovrà fare proposte di concreata attuazione.