ROMA - Didattica a distanza: quali sono gli strumenti a Taranto e in Italia per affrontarla al meglio? Didattica a distanza: strumenti e tool online La didattica a distanza ha messo a dura prova insegnanti e alunni, ma ci sono strumenti gratis che si possono usare. Ecco quali sono: Flipped Classroom. Permette ai prof di inviare link, video e materiale didattico agli studenti. Le risorse sono ottime per inviare contenuti da blog, YouTube o siti di settore. Zanichelli e Pearson hanno messo a disposizione 4000 video su qualsiasi argomento. In più, c'è materiale didattico per ogni materia. Videoconferenze. Per le videoconferenze, in modo da vedere proprio tutti gli studenti, c'è Zoom. Nella versione free permette di avere fino a 100 persone collegate per 40 minuti. Invece, le call con due persone (insegnante + studente) sono gratis; Esercizi di matematica. Per l'invio degli screenshot si può usare OneNote, oppure Skype con la possibilità per il docente di visualizzare su schermo quello che scrive l'alunno durante la didattica a distanza. Per i temi e gli approfondimenti. Si possono usare Storybird, oppure Google Drive. Per i video. I docenti possono usare Mivizu, oppure l'editor free di YouTube. In alternativa, c'è il programma gratis Open Shot Editor. Infine, ci sono le gallerie Rai e Rizzoli, cariche di contenuti. Le spiegazioni. Si può usare, entro una certa soglia di memoria, Spreaker. Per registrare il podcast, c'è il programma gratis di Audacity. La didattica a distanza diventa così più semplice per docenti, studenti e genitori.