Nel mondo della scuola pugliese tremano insegnanti e personale Ata: sono oltre 4 mila i contratti a rischio a partire dalla fine dello stato di emergenza per la pandemia di Covid, che cadrà, come ben saprete, il 31 marzo 2022. Nella mattinata di lunedì 14 marzo Regione Puglia, Usr e sindacati hanno avuto un incontro avente come tema centrale il personale scolastico e l’organico Covid. L’incontro non è terminato però con un esito positivo, anzi: il segretario di Uil Scuola Puglia Gianni Verga ha infatti espresso le proprie perplessità, dicendosi preoccupato per la scadenza del 31 marzo, visto che a oggi, quando mancano circa 15 giorni alla fine dello stato di emergenza, non ci sono spiragli di proroga.
Oltre 4 mila contratti a rischio: quasi 1.000 insegnanti
Per Verga risulta così necessario usare “le risorse non impegnate dalle scuole allo scopo di dare un’altra boccata di ossigeno a questi lavoratori, nonché a dirigenti e direttori, i quali dovranno affrontare la gestione delle scuole senza poter contare su 3.146 unità di personale Ata e 942 docenti a partire dal prossimo 1 aprile”.