Cosa manca in Puglia per una ripartenza sicura dell’anno scolastico: parla Romito (ANP Puglia)

Manca poco all’inizio dell’anno scolastico in Puglia (la data da segnare sul calendario è quella di lunedì 20 settembre) e il presidente dell’Associazione Nazionale Presidi di Puglia, Roberto Romito, fa il punto su quello che ancora manca per ripartire in totale sicurezza e garantire la continuità della didattica in presenza per tutto l’anno. Le criticità riguardano in particolare il controllo del personale (vaccinato o no?), il numero degli studenti in classe, i mezzi pubblici, gli ingressi scaglionati.

Riapertura scuole in Puglia: tutti i nodi da sciogliere

Romito fa sapere che “i Ministeri dell’Istruzione e della Salute stanno lavorando a un’apposita piattaforma informatica per controllare in modo massivo i green pass di docenti e personale, rispettando la privacy. La soluzione sarà basata sull0incrocio di tutti i dati del personale con quelli presenti nelle anagrafi vaccinali”. È stato dunque accolto con favore la proposta dell’ANP, che rivenda la formula: “C’è voluto quasi un mese per condividere questa soluzione: meglio tardi che mai. Tuttavia resta il fatto che siamo in ritardo: la piattaforma sarà pronta, crediamo, non prima dell’inizio delle lezioni. Nel frattempo il Green Pass dovrà essere verificato tramite l’app VerificaC19 e ciò andrà fatto in ognuno degli oltre 2.500 edifici scolastici pugliesi”.

Martedì 31 agosto incontro online con il Capo Dipartimento del Ministero dell’Istruzione

Per la giornata di martedì 31 agosto è prevista una conferenza di servizio online indetta dal Capo Dipartimento del Ministero dell’Istruzione, alla quale i presidi potranno porre tutte le domande del caso e sciogliere ogni dubbio. “Ci permettiamo di attirare l’attenzione dei colleghi sulla necessità di chiarire in sede di conferenza la procedura da seguire per contestare la violazione dell’obbligo di possesso ed esibizione del Green Pass previsto dal decreto-legge e la comminazione della conseguente modalità di accertamento della violazione e di pagamento delle previste somme di denaro”, le parole di Romito riportate dal Corriere di Taranto. “Inoltre è bene chiarire il fatto che non è possibile che le scuole paghino i rimborsi dei tamponi a coloro i quali, salvo i casi di esenzione previsti per motivi sanitari, risulteranno privi di copertura vaccinale e quindi potranno essere ammessi negli edifici scolastici solo all’esito di un tampone negativo valido per 48 ore”.

I problemi delle classi numerose e dei mezzi pubblici: parla Romito (ANP Puglia)

Tra le altre problematiche su cui il presidente dell’ANP pugliese pone l’attenzione ci sono quelle che riguardano l’affollamento delle classi numerose e della regola del distanziamento (è diventata una semplice raccomandazione e non più un obbligo?, ci si domanda), senza dimenticare i mezzi pubblici. “Chiediamo di scongiurare il ricorso ai doppi turni di ingresso e di uscita come previsti dai tavoli prefettizi, mediante un effettivo potenziamento del servizio, anche con il ricorso all’utilizzo di bus privati”.

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