TARANTO – Si è tenuto presso il teatro cinema Ariston di Taranto l’evento formativo “Senza Zaino”. L’Istituto Comprensivo “Renato Moro” della Regione Puglia ha messo in campo oramai da diversi anni, il modello scuola che non prevede l’uso dello zaino voluto dalla dirigente scolastico Loredana Bucci e da numerosi genitori e docenti di questo territorio. In pratica, l’evento è rivolto agli alunni e ai docenti, oltre che ai genitori, che frequentano l’istituto Moro e appartengono a numerose scuole della zona. Ciò vale per i plessi Viola Battisti, Basile Europa, Giovanni XXIII di Statte, Don Bosco di Taranto, XX Luglio Bettolo e Apulia di Tricase.
Il progetto didattico innovativo “Senza Zaino”
Il polo scolastico Renato Moro ha messo in campo l’iniziativa “Senza Zaino” da un po’ di tempo per cercare di dare una visione di scuola innovativa. Questo modello, cerca di incentrarsi su principi didattici educativi specifici che hanno lo scopo di differenziare le attività didattiche, dando molto meno valore all’utilizzo dei libri, quanto piuttosto vogliono cercare di aiutare i ragazzi nella fase di apprendimento. La scuola punta anche molto sull’alleanza da formare con le famiglie per creare una comunità in cui le famiglie sono parte attiva del processo di formazione e di crescita dei bambini.
Gli obiettivi della scuola
I docenti dirigenti della scuola Renato Moro di Taranto hanno oramai da più di 2 anni incentrato l’attenzione sullo sviluppo e consolidamento delle competenze digitali. Inoltre, la maggior parte delle classi utilizzano la piattaforma Google Educational e l’applicazione Google Classroom. E’ proprio attraverso questo sistema, con l’utilizzo dell’iPad, che si mette in campo l’apprendimento differenziato e il progetto “Senza Zaino”. In pratica, la svolta tecnologica permette di avviare una condivisione Bluetooth. Un controllo di tutti gli schemi e quindi anche la possibilità di poter apprendere senza dover per forza avere i libri in classe.