Manduria. Prosciolti due medici del Giannuzzi e attribuite altre responsabilità

Il gip Giuseppe De Francesca ha escluso la responsabilità dei due medici del Giannuzzi,  ravvisando invece presunte responsabilità nei confronti dell’urologo dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto dove la paziente fu trasferita dopo alcune ore.

Erano finiti sotto inchiesta per la morte della 27enne di Bari, Angela Valeria Lepore, agente di polizia penitenziaria deceduta nel luglio 2014 per un’ infezione da calcolo renale, due medici.

La Procura della Repubblica del capoluogo di regione, aveva indagato sulle cause del decesso avvenuto nel Policlinico di Bari, dove la donna era stata trasferita dopo i ricoveri negli ospedali di Manduria e Taranto.

Per questo motivo erano stati indagati 20 medici delle tre strutture sanitarie:

il pronto soccorso di Manduria, l’Ospedale Santissima Annunziata di Taranto e il Policlinico di Bari.

E’ stata disposta imputazione coatta per omicidio colposo a carico di un medico dell’ospedale tarantino.

E’ in corso anche un altro processo per omicidio colposo, a carico del medico che eseguì il primo dei tre interventi chirurgici.

 

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