Domenica 29 luglio in piazza Santi Medici, si è tenuto il terzo appuntamento Magna Grecia Awards Fest.
I protagonisti della serata sono stati quattro uomini la cui vita non è quella normale di tutti.
Nonostante vivano nel giusto e sempre alla ricerca della legalità, la loro vita è diventata pesante perché sono sotto continua scorta.
Al giorno d’oggi, forse molti pensano che la parola legalità non abbia alcun significato, ma invece per Paolo Borrometi, Giuseppe Antoci, Gaetano Saffioti e don Antonio Coluccia è la vita stessa.
Si sono confrontati e hanno aperto il cuore tra vita privata e impegno sociale.
La loro esperienza di vita deve essere un monito per tutti che insieme possono fare tanto per questa società.
Nel corso della serata è stato proiettato in anteprima il video racconto diretto da Fabio Salvatore prodotto dalla Delegazione di Massafra di Confindustria “Io intraprendo al sud” che narra la vita di alcuni imprenditori della città di Massafra.
I personaggi che hanno deciso d’intervenire all’evento sono Paolo Borrometi, giornalista e scrittore italiano che a causa delle numerose inchieste mafiose, dal 2014 vive sotto scorta.
Giuseppe Antoci che nel 2014 ha introdotto nel Parco dei Nebrodi un protocollo per l’assegnazione degli affitti dei terreni, che prevede la presentazione del certificato antimafia. Nel 2016 è stato vittima di un attentato mafioso.
Gaetano Saffioti, un imprenditore italiano, testimone di giustizia, anche lui sotto scorta dal 2002.
Don Antonio Coluccia, parroco, più volte minacciato di morte perché impegnato nella lotta contro le mafie.