TARANTO – Medicina a Taranto sembra solo un problema burocratico dopo l’incontro di ieri tra il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il sindaco Rinaldo Melucci, il Rettore Stefano Bronzini e gli esponenti degli enti pubblici locali.
Durante il tavolo, è emerso che l’Università di Medicina a Taranto non era accreditata dal Miur e questo aveva costretto il Rettore a spostare tutto a Bari. Senza accredito, infatti, le lezioni e i relativi esami non avrebbero ottenuto validità legale.
Secondo Emiliano, il problema si può risolvere facilmente facendo pressione sul Miur, in modo che velocizzi le pratiche. Dalla Regione Puglia è stato poi confermato lo stanziamento di un ulteriore milione e mezzo alla sede universitaria tarantina, oltre ai fondi messi a disposizione dal Comune di Taranto.
Emiliano ha anche chiesto agli studenti di scegliere Taranto per la propria iscrizione per il rilancio della città.
Soddisfazione del sindaco Melucci per Medicina a Taranto
Il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci si è dichiarato soddisfatto del tavolo. La situazione dovrebbe sistemarsi il prossimo 30 ottobre. In quella data, sempre alla sede della Regione Puglia, i responsabili del Miur verranno per risolvere il problema Taranto.
Il sindaco ha ringraziato Regione, Rettore e tutti quelli che si sono impegnati ieri. In più, ha dichiarato di mantenere sempre alta l’allerta per la buona riuscita del progetto.
Soddisfazione arriva anche dall’assessore regionale allo Sviluppo Economico Mino Borraccino. Infatti, l’assessore ha dichiarato che Taranto non andava abbandonata. La Regione è intervenuta prontamente per difenderla. Il 30 ottobre, per Borraccino, la questione sarà definitivamente chiusa.