250 milioni di euro per la manifestazione dei Giochi del Mediterraneo a Taranto

TARANTO – Mancano sette anni all’inizio dei Giochi del Mediterraneo, l’importante manifestazione sportiva che coinvolgerà molte città e che ritorna in Puglia.

Dopo i primi momenti di euforia, appena comunicata la notizia nell’incontro a Patrasso, ora bisogna fare un po’ di conti e domandarsi quante risorse finanziarie occorrono da parte del comune e della Regione Puglia.

E’ sicuramente prematuro, ma per il momento si può già affermare da quanto stimato dall’amm.ne comunale, dagli uffici regionali e dall’agenzia Asset, che i costi ammontano a circa 250 milioni di euro.

Come verranno distribuiti i 250 milioni di euro per la manifestazione dei Giochi del Mediterraneo a Taranto.

100milioni di euro dovrebbero arrivare dal Governo, con i fondi ministeriali e il credito sportivo, mentre i restanti 150milioni, invece, dovrebbero arrivare dagli enti locali e dai privati con la cessione dei diritti televisivi delle gare.

Nel dettaglio, almeno 80 milioni dovrebbero essere stanziati dalla Regione e i restanti 70 milioni saranno messi a disposizione dalle amministrazioni comunali.

Si tratta del comune di Taranto che verserebbe circa 10/15 milioni di euro, da distribuire in sette anni. Gli altri enti locali dovranno partecipare nell’ organizzazione assicurando i restanti 55/ 60 milioni di euro.

Nel dossier presentato si evince la voglia di riscatto di una città meravigliosa come quella di Taranto che merita di essere apprezzata per la sua bellezza. Non solo, anche per  l’impegno di tutti coloro che ogni giorno di sforzano perché non venga offuscata da scelte industriali.

Taranto merita di essere apprezzata e valorizzata per le sue potenzialità turistiche, sportive, attrattive e di marketing territoriale.

Un evento agonistico con atleti di spicco.

Ai Giochi del Mediterraneo che si terranno a Taranto nel 2026, parteciperanno 26 paesi, di cui 9 appartengono alla Unione europea e quindi potranno esporre sulle maglie la doppia bandiera.

In questo grande evento agonistico, interverranno atleti di spicco come quelli del passato che l’Italia ha portato e che poi sono divenuti dei grandi campioni.

Tra i tanti ricordiamo i fratelli Abbagnale, campioni di canottaggio, i velocisti di atletica leggera Berruti e Mennea. La saltatrice in alto Sara Simeoni e quella in lungo Antonella Capriotti e la nuotatrice Federica Pellegrini.

Ancora, i ginnasti Jury Chechi e Vanessa Ferrari, il lottatore Maenza, il tennista Nicola Pietrangeli e tanti altri ancora che hanno arricchito il medagliere italiano.

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