MASSAFRA - Si susseguono gli interventi delle forze politiche in lizza per il governo di Massafra. I rappresentanti della lista civica "Cittadino Protagonista" a sostegno della candidatura a sindaco di Fabrizio Quarto intervengono con una nota stampa per presentare la loro posizione in fatto di amministrazione della cosa pubblica: «Questa tornata elettorale locale – si legge nella nota – si è caratterizzata per il fatto che tutti credono di essere "Atlante", la figura mitologica che sostiene sulle proprie spalle la Terra. Certo è che per governare una cittadina delle dimensioni come quelle di Massafra non è ipotizzabile un'azione individuale, ma necessita di un coinvolgimento delle forze politiche e cittadine in modo tale da preservare gli interessi collettivi. Produrre accordi sottostanti e privilegi sin dal nastro di partenza, non offre una gestione trasparente e soprattutto rispettosa di quella democrazia che dovrebbe indirizzare il governo cittadino. Staccare un ticket prima della gara, equivarrebbe a dare un vantaggio di 10 metri al singolo atleta rispetto agli altri che gareggiano per i 100 metri. È giusto? Anche ai meno esperti si svela un approccio alla gestione della cosa pubblica in modo tale da porre una incrinatura sulla correttezza dei rapporti tra le forze politiche i cui effetti si riverbereranno sulla gestione amministrativa in divenire. Il nostro movimento culturale-politico tende proprio a stanare questo modo di fare amministrazione e di sovvertire metodi che poco hanno a che fare con la democratica e trasparente gestione della cosa pubblica. Il primo punto nodale del nostro pensiero politico è rappresentato dalla trasparenza scongiurando i privilegi per pochi. La politica amministrativa deve puntare sugli investimenti strutturali in modo tale da dare a ciascun cittadino le opportunità senza sacrificare gli interessi collettivi. Gli interessi individuali, a loro volta, non saranno sacrificati, ma inseriti in un contesto che possa agevolare il raggiungimento del bene collettivo e non favorire una speculazione individuale». Mariella Eloisia Orlando